1: Reflow, questa tecnica non è altro che applicare un principio fisico sulla dilatazione dei metalli, quindi se vi è una microfrattura da qualche parte scaldando la scheda la stessa si dilata come i vari componenti e come per miracolo riprende a funzionare, ma durerà molto poco e spesso si creano danni irreversibili nei vari substrati della scheda inoltre non arriverete mai alla temperatura di fusione dello stagno che è di 217° senza le attrezzature giuste e la dovuta esperienza per rispettare i vari steep di tempi e temperature, da evitare assolutamente, pena rendere irreparabile il vs. Macbook o Imac, diffidate di chi ve lo propone. Certo ci sarà chi dice: io l'ho fatto e mi funziona, come dire: ho vinto alla lotteria, è solo fortuna e difficilmente replicabile. E poi scusate se si arriva a temperatura di fusione perché non fare un lavoro come si deve e cambiare il chip? Perché per fare questo occorrono attrezzature esperienza manualità ecc, per il Reflow pistola termica da pochi euro Amazon.  Costo molto basso

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2: Disabilitazione della GPU discreta, questo avviene tramite modifica di programmazione della efi, e un altra piccola modifica hardware per escludere l'alimentazione del chip grafico, generalmente non comporta rischi ed è poco costoso come lavoro, però attenzione che la machina non avrà più le stesse prestazioni di prima, molto meno e l'uscita video esterna per monitor secondario o proiettore non funzionerà più, onestamente non mi sembra una gran soluzione, una macchina da 2000 € con le prestazioni di un pc low cost

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3: Disabilitazione della GPU discreta tramite l'aggiunta di una schedina hardware di terze parti, qui è tutto uguale al punto 2, tranne che non si và a modificare la efi, e non è necessario mettere una password sul firmware per evitare il reset della pram ma il costo di questa operazione è di poco inferiore alla sostituzione del chip video con i risultati discutibili di cui sopra, di solito queste riparazioni vengono consigliate in quando molto ma molto meno complesse della sostituzione del BGA video da eseguire e non richiedono attrezzature o competenze particolari.

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4: Reballing, qui è tutto completamente diverso in quanto vi è la rimozione del chip grafico, la pulizia della scheda dai residui del vecchio stagno, viene anche pulito il chip, e una volta risaldate sopra le nuove microsfere di stagno generalmente poco meno di un migliaio, si riposiziona il chip con attrezzature specifiche e con le stesse viene risaldato nella sua sede. Sicuramente molto più affidabile del Reflow e se fatto correttamente non procura danni ed è pienamente reversibile, anche qui però a seconda del tipo di chip è conveniente la sostituzione in quanto spesso il danno è all'interno del chip e non nelle saldature, una diagnosi corretta e la dovuta esperienza sono indispensabili  io personalmente quando possibile consiglio la sostituzione del chip con uno NUOVO, e non rimarchiato e spacciato per ultima release esente da difetti, una BUFALA.

Questa è l'unica vera soluzione affidabile per riportare la macchina al suo corretto funzionamento ed ha una fattibilità del 99% a patto che la scheda non sia stata manomessa da tentativi maldestri di riparazione, se è delaminata non è più riparabile e spesso il pop corn lo fanno sotto il chip e non si vede fino alla rimozione del BGA.

Mi arrivano tante macchine massacrate e purtroppo a volte anche se a malincuore devo dire al cliente che non si può più fare nulla e la loro risposta è: non sapevo, lo avessi saputo prima non lo facevo toccare, ecco perché ho deciso di scrivere questa piccola guida per informarvi su un lavoro molto complesso e spesso confuso.

Ovvio questa è la soluzione più costosa perché c'è un alto costo di materiali, chip video nuovo, flussanti di buona qualità, attrezzature e molto lavoro di manodopera però è l'unica per ridare vita alla vs macchina e riportarla al vecchio splendore. 

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5: Pasta termica, e qui si apre un altra nota dolente, partiamo col dire che non esistono paste termiche miracolose, non più di quanto potrebbe esserlo una pomata su una frattura. Intanto bisogna dire che essa serve esclusivamente per andare a colmare delle microfessurazioni sul core del processore e dissipatore che si verificano in fase di produzione, in modo da rendere uniforme la zona di contatto e stabilire uno scambio termico uniforme. Ne và usata uno strato sottilissimo ( spesso la vedo messa con la cazzuola per fare intonaco ), non serve in grande quantità, non raffredda meglio, anzi si corre il rischio che si formino bolle d'aria all'interno e vanifichino quindi la sua utilità, và inoltre detto che questa non fà miracoli, di solito la differenza tra una e l'altra non supera una differenza di 3° / 4° gradi, che onestamente non risolve sicuramente i problemi di una macchina che tende a surriscaldare. Cosa importante è che sia di buona qualità e che tenga le sue caratteristiche invariate nel tempo, io prediligo quelle siliconiche che offrono un ottima copertura anche dopo molti anni. Tenete presente che un buon conduttore di calore è anche buon conduttore di corrente, quindi attenti alle paste termiche a base di metalli, se finisce in giro sui condensatori attorno al core sono dolori, senza contare che poi sono molto difficili da rimuovere e finiscono da tutte le parti.

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6: Baking, questo argomento l'ho tralasciato di proposito in quanto poi si entra troppo nello specifico e non credo che sia di VS. interesse è rivolto agli operatori di settore che quindi dovrebbero già sapere tutto. Ci sarebbe poi anche il discorso VRAM, e molte altre cose che compongono la sezione video che credetemi è molto molto complessa, nulla a che vedere con i filmati di YouTube.

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